Lupin III serie 1 DVD 04 - Lupo-a.it

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Lupin III serie 1 DVD 04

Serie 1

Serie I file 4

Affidati all'abilità dei registi Hayao Miyazaki e Isao Takahata, che si sono affiancati a Masaaki Osumi con il compito di subentrargli, proseguono a ritmo incalzante gli episodi della prima serie televisiva Lupin III, in questo caso sceneggiati dal trio Toru Sawaki, Kioshi Miyata e Kazuichi Tsurimi. Lupin come sempre si cimenta in imprese impossibili, interessato a impossessarsi di favolosi bottini, ma mostra anche il suo lato più dolce e umano, quando si tratta di salvare una fanciulla in pericolo. Nel decimo episodio, dal tilolo “Microfinger, il re dei falsari”, il ladro in giacca verde riesce a sottrarre al Barone Ucraina, detto Baron, un bel mucchio di fruscianti banconote. La valuta, però, si rivela fasulla, così Lupin se ne sbarazza gettandola da un aereo in volo, con il quale ha deciso di dirigersi nel regno di Kowalski. In quel luogo vive la Volpe Bianca dei Carpazi, ovvero la zia di Baron, e con lei Microfinger, il più abile dei falsari. Anche Baron è interessato a raggiungere Microfinger per sfruttarne l'abilità; in questa sorta di caccia all'uomo non poteva mancare la furba Fujiko Mine. Peccato, però, che Microfinger abbia da tempo deciso di non dedicarsi più ad attività illecite e che preferisca occuparsi della costruzione di complessi e precisissimi orologi. Resta da vedere se riuscirà a sfuggire a Lupin e agli altri inseguitori.
“Furto alla cassa della banca centrale”, undicesimo episodio della serie, vede Lupin III in un ruolo a lui insolito: quello di ricattato. Diversi ponti della città in cui si trova vengono fatti saltare in aria, e la televisione accusa Lupin di essere il responsabile degli attentati, spingendo Zenigata a dirigersi sul luogo. Osservando una piantina della città, Lupin comprende che qualcuno sta facendo esplodere i ponti con lo scopo di creare un percorso obbligato per il furgone blindato che effettuerà il trasporto della cassa della banca centrale. Con la consueta arguzia, riesce ad arrivare all'ideatore di tale piano, ma viene catturato da quest'ultimo. Il manigoldo tiene inoltre prigioniera Lisa, una ragazza dagli occhi verdi e i capelli biondi, che il losco figuro minaccia di uccidere, se Lupin non lo aiuterà nella sua impresa. Sensibile al fascino femminile, Lupin si piega al volere del suo carceriere e ne esegue gli ordini, seppur di malavoglia. Tuttavia, la sfida è appena cominciata e il famoso ladro giungerà presto alla resa dei conti con lo spietato ricattatore, in un finale rocambolesco e melanconico al medesimo tempo.
Nel terzo episodio, dodicesimo della serie, dal titolo
“Le due statuine gemelle”, Lupin III intende impadronirsi di due statuette d'oro di proprietà di un vecchio, ultimo abitante di un abbandonato villaggio di montagna. Il bottino, che nasconde un segreto che porta a un tesoro ben più grande, fa però gola anche a un'organizzazione criminale, nonché alla solita Fujiko, immediatamente giunta sul posto. Al tutto fa da cornice uno splendido paesaggio innevato, il continuo calare della neve su montagne selvagge e incontaminate. In tutti e tre gli episodi elencati vi è un assente eccellente: Goemon Ishikawa. Il noto samurai si trova infatti ancora in una fase di transizione: pur avendo infatti cominciato a fare amicizia con Lupin, non vi si è ancora così legato da partecipare con frequenza alle sue imprese. Nei prossimi episodi, però, la sua satana ritornerà in azione con la forza e la precisione di sempre.

Il musicista

Takeo Yamashita, nato a Kobe nel 1930, s'interessa di musica sin dai tempi degli studi presso la Keio University. Se si esclude Norio Maeda che si occupa solo del pilot del 1969, Yamashita può essere considerato il primo cmpositore di Lupin III. All'epoca della serie è un noto professionista del settore, avendo già realizzato le musiche per le serie Super Setter Mirai kara Kita Shonen (“Super Setter, il ragazzo venuto dal futuro”, 1965), Wanpaku Tankentai (“Il gruppo dei detective furbi”, 1968), Sabu to Ichi Torimonohikae (“Le indagini di Sabu e Ichi”, 1968), tratto da un manga di Shotaro Ishinomori. Nel 1986 firma anche le musiche del film d'animazione Bokentachi Gamba no Nanbiki no Nakama (“Le avventure di Gamba e dei suoi sette amici”). Nel corso della sua lunga carriera si dedica anche alle colonne sonore di produzioni live.

Il mondo di Lupin

Nel mondo di Lupin III compaiono numerose automobili, di marche differenti e perfettamente riprodotte dagli animatori. Anche Fujiko Mine è talvolta alla guida di tali veicoli, tuttavia l'avvenente ragazza predilige un altro mezzo di locomozione: la motocicletta. Sono tre, in particolare, i modelli che cavalca con spavalderia: una Kawasaki e due Harley-Davidson. La Kawasaki appare principalmente nella prima serie televisiva; l'Harley-Davidson FLH fa il suo esordio nel lungometraggio La pietra della saggezza, mentre un'altra Harley-Davidson, la WLA, compare nel film Il castello di Cagliostro. L'utilizzo della motocicletta ben si addice al carattere ribelle e irrequieto del personaggio. Donna emancipata, avventuriera pronta a fare il doppio e il triplo gioco, Fujiko non solo deve essere sempre pronta a spostarsi velocemente da un uogo all'altro, saltando sulla propria moto, ma è anche un amante del senso della libertà che tale mezzo esprime appieno. La possibilità di percorrere vicoli e stradine inaccessibili alle automobili, la maneggevolezza e, non ultimo, la piacevole sensazione del vento che soffia sul viso, sono tutte caratteristiche in linea col suo personaggio. Inoltre, l'abbigliamento da motociclista, in particolare l'aderente tuta nera che indossa in più di un'occasione, contribuisce a far risaltare le sensuali forme della ragazza. Per tutti questi motivi, Fujiko e le sue moto sono tra gli oggetti preferiti del fiorente merchandising legato al mondo di Lupin III, che ha spesso dato tridimensionalità alle curve della ragazza così come a quelle delle sue moto.

Un motto astuto

Uno dei motti di Lupin III è “fare tutto ma con molta astuzia”. In effetti, come ben dimostrano le sue avventure, Lupin non si tira indietro di fronte a nessuna impresa, preferisce superare gli ostacoli con l'astuzia piuttosto che con la forza.

Da animatore a personaggio

Yasuo Otsuka, animatore e character design che si è spesso occupato di Lupin III, si è più volte raffigurato all'interno dei suoi anime con in testa il proprio berretto e a bordo di una jeep chiamata Maggo 2. un'autocitazione davvero divertente.

Problemi con le donne

!Il problema grosso che ho dovuto affrontare all'inizio della mia carriera fu il disegno delle figure femminili”, afferma Monkey Punch, creatore del manga Lupin III. E la cosa ha dell'increbile, visti i… formosi risultati a cui è giunto con Fujiko Mine.

Il personaggio

Tredicesimo discendente di una famiglia di samurai ladri, Goemon Ishikawa è uno dei compagni d'avventura di Lupin III, ma non da sempre. Il personaggio appare per la prima volta nella quinta puntata della prima serie TV, ma come avversario del protagonista. In seguito farà altre apparizioni saltuarie, stringendo amicizia con Lupin e divenendo, a poco a poco, una presenza fissa nei suoi anime. Fortemente nazionalista, veste con abiti tradizionali, utilizza una satana (spada giapponese) e rifugge i cibi stranieri. Ha un forte senso dell'onore e uno strano rapporto con le donne, che spesso lo infastidiscono ma di cui di tanto in tanto s'infatua. Silenzioso, enigmatico e abilissimo con la satana, si muove con velocità e precisione impressionanti, tanto che con la sua lama è in grado di fermare anche le pallottole di armi da fuoco.

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